Drum Driver

Descrizione

Drum Driver, metodo completo per batteria, è un’opera che guida passo a passo alla conoscenza dello strumento, all’interpretazione corretta delle sue figure ritmiche e alle tecniche necessarie per la loro esecuzione.
Presentato in un unico volume, Drum Driver in realtà si divide in due parti.
La prima parte, concepita e realizzata tenendo conto delle necessità più immediate del batterista, va dalle nozioni fondamentali agli studi avanzati, con una progressiva presentazione degli elementi tecnici e le relative “Proposte”, che comprendono gli esercizi per la loro applicazione pratica.
La seconda parte, rappresenta invece l’approfondimento teorico e pratico d’alcuni argomenti in precedenza trattati e presenta nuove sezioni che completano e solidificano la conoscenza dell’arte della batteria. In verità, la seconda parte non è più difficile della prima, anzi, contiene molti argomenti ai quali si potrà far riferimento, indipendentemente dal grado di preparazione teorica e tecnica posseduto.
Il volume termina, infine, con una raccolta dei ritmi di batteria più usati per l’accompagnamento di vari generi musicali e con la trascrizione dei più noti ritmi sudamericani applicati allo strumento.
Nell’intento di fornire uno studio piacevole, sereno e d’immediata applicazione, Drum Driver presenta gran parte degli argomenti “a pezzi”, ragion per cui in una stessa “proposta” possono trovarsi esercizi per il controllo delle bacchette, per lo sviluppo dei pedali, per la coordinazione ecc. Essi, di difficoltà crescente ad ogni successiva presentazione, raggiungono progressivamente la loro completezza attraverso tutto il volume. Sono stati inoltre evitati quegli esercizi che sembrano come calcolati matematicamente o comunque troppo soggettivi e di scarso uso didattico. Infine, alcuni argomenti sono proposti e approfonditi soltanto più avanti col programma, favorendo così lo studioso ad affrontarli con maggior esperienza e capacità di riflessione.
Drum Driver non è un metodo che si rivolge soltanto ad uno specifico settore tecnico della batteria o ad un particolare genere e stile musicale, ma una guida che racchiude, in un unico volume, tutto quello di cui un batterista ha bisogno per far fronte ad una scena musicale sempre più esigente e in continua evoluzione.
Un’opera moderna, aggiornata e divulgativa, curata nei minimi dettagli, tanto utile all’autodidatta quanto all’insegnante.
Considerando che ogni musicista deve avere una buona conoscenza del proprio strumento, sono state inserite alcune nozioni di carattere generale: dalla storia della batteria, all’applicazione degli espedienti comunemente usati.
A colui che per la prima volta si avvicina alla musica è rivolta una sezione dedicata allo studio delle nozioni fondamentali di teoria musicale.
Lo studio della batteria (come d’ogni altro strumento musicale), richiede tempo e pazienza, quindi non ci si aspetti di poter eseguire subito e correttamente i vari esercizi presentati. In verità, ogni esecuzione, dalla più semplice alla più complessa, ha bisogno di pratica costante affinché, giungendo alla giusta maturazione, possa distaccarsi dalla sua originale natura d’esercizio e assumere un aspetto più libero ed espressivo.
L’obiettivo principale dello studio di un’arte è assimilare i parametri essenziali per poterli utilizzare, istintivamente, secondo la propria creatività. Durante lo studio è importante non fossilizzarsi sugli esercizi che richiedono un evidente sviluppo fisico per essere eseguiti correttamente ad alte velocità. In certi casi, pur avendo raggiunto soltanto un mediocre livello d’esecuzione, è meglio proseguire verso gli argomenti successivi per migliorare e sensibilizzare la tecnica necessaria a sviluppare ciò che prima sarà sembrato privo della possibilità di miglioramento.
Questo, ovviamente, non significa che si potrà essere superficiali ma vuol dire non sprecare importanti energie nel voler raggiungere subito la perfetta esecuzione di certe figure ritmiche che richiedono un graduale sviluppo e un preciso controllo dei movimenti in questione. Al contrario, si cerchi di non “correre troppo” e d’assimilare bene ogni singolo esercizio, prima di passare al successivo.
Ogni buon musicista sa d’avere tante piccole lacune e conosce bene i suoi limiti. Egli, però, ha imparato ad aver fiducia in se stesso e a far emergere da ogni sua esecuzione la passione, l’istinto, la creatività. Egli ha imparato, in pratica, ad esprimere uno stato d’animo attraverso lo strumento: ha imparato a suonare.
Non interessa se si è “tecnicamente perfetti”, l’importante è essere se stessi, perché mai ci sarà uno stesso identico individuo.